ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO IL LUME O.D.V.

L’associazione di volontariato “Il Lume” opera nel territorio maceratese dall’anno 2000.
Sin dagli albori, svolge attività di volontariato nell’ambito sociale a sostegno delle donne vittime di violenza, delle famiglie in condizioni economiche svantaggiate e delle persone con disabilità.
Nel 2001 attiva un centro di ascolto, gestito da personale volontario, con l’obiettivo di accogliere le istanze delle categorie a cui dedica la sua mission.
Dal 2009 al 2019 gestisce il CAV “SOS DONNA” della Provincia di Macerata, in coordinamento con l’ATS 15 di Macerata, attivando nel 2011 anche lo sportello decentrato di Camerino e nel 2017 quello di Porto Recanati. Il Centro antiviolenza nei dieci anni di operato accoglie centinaia di donne vittime di violenza nelle diverse declinazioni (violenza fisica, psicologica, economica e stalking) avviando per ciascuna, attraverso colloqui di orientamento, psicologici e legali, un percorso di uscita dalla violenza e di reinserimento sociale e/o lavorativo.
Dal 2015 gestisce una struttura protetta per donne e bambini vittime di violenza, a indirizzo segreto, con lo scopo di fornire alloggio sicuro e protezione alle donne che hanno subito violenza e a*loro figl* in fuga dalla condizione di maltrattamento domestico. L’équipe della struttura assicura inoltre sostegno al nucleo nella realizzazione dei Piani Assistenziali Individualizzati , prevedendo azioni finalizzate al supporto dell’autonomia personale nonché sostegno psicologico e legale.
Nel 2017 aderisce alla rete antiviolenza della Provincia di Macerata e dallo stesso anno diviene componente del Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere della Regione Marche.
Dal 2017 l’associazione gestisce grazie ai volontari uno spazio, “L’emporio dell’uso e riuso”, di raccolta di mobili e indumenti proventi da donazioni che, a seguito di restauro/recupero vengono rilasciati dietro offerta a chi ne ha bisogno. Per la stessa finalità, nel 2019 apre un piccolo spazio espositivo, “L’usato di pregio”, in cui esporre piccoli oggetti d’arredo e d’abbigliamento.
Nel 2018, L’ Associazione di volontariato “Il Lume” si converte in organizzazione di volontariato e dallo stesso anno è iscritta nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato nella sezione socio-assistenziale.
Negli ultimi anni “Il Lume O.D.V.” ha partecipato a diversi bandi per il finanziamento di progetti di carattere sociale rientrando tra gli aggiudicatari con i seguenti progetti:
Progetto VIDA – Vivere da Donne Autonome. Progetto attivo dal 2016 al 2019 finanziato dal Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto mirava al raggiungimento della piena autonomia di
donne vittime di violenza e loro figli, attraverso il rafforzamento del sistema di rete, la promozione e gestione di progetti
di sostegno, orientamento e preparazione al lavoro e di inclusione attraverso attività di supporto al reinserimento sociale delle donne vittime di violenza e minori, supporto all’inclusione lavorativa, recupero dei soggetti uomini
maltrattanti.
Progetto MEDIANTE – Progetto finanziato dal Bando per il terzo settore della Regione Marche- annualità 2018 che comportava servizi innovativi di prevenzione e contrasto alla violenza di genere e violenza familiare con percorsi specialistici declinati specificatamente sui rispettivi target di intervento.
Servizi attivi in tutto il territorio della Regione Marche: SERVIDA servizio specialistico per la cura sociale degli autori di violenza, SERMAN servizio per la cura degli uomini maltrattati e SerFAMILY servizio per la cura delle famiglie altamente conflittuali.
Progetto LUME RESTORE – Progetto realizzato con finanziamento del Fondo di Beneficienza di Intesa Sanpaolo. Il progetto attiva percorsi di supporto all’autonomia lavorativa, abitativa e sociale per donne vittime di violenza e prevede l’allestimento di un negozio di vestiario usato e di un laboratorio/spazio sociale in cui poter svolgere corsi di sartoria destinati alla formazione delle donne vittime di violenza. Il progetto contempla anche l’allestimento di spazi dedicati a laboratori di animazione e intrattenimento rivolti, in primis, ai bambini delle beneficiarie dei percorsi di reinserimento sociale, abitativo e lavorativo.